Galizia (Ncd) attacca l’assessore Pantanelli


Giovedì 28 Maggio 2015 14:49

“L’Assessore Massimo Pantanelli con la sua politica sul commercio sta collezionando solo figuracce. Il commercio, così come i commercianti, possono essere da tempo considerati le vittime di una legislazione frammentaria e mai veramente tendente ad una unione culturale. Le imprese commerciali sono piccole, spesso abbandonate dalla P. A. e mai veramente tenute in considerazione per le scelte che contano. Queste parole valgono tanto per il contesto nazionale che per quello locale, ma proprio su quest’ultimo occorre fare una riflessione circa la distruzione attività dell’Amministrazione a Cinque Stelle”.
“Paradossalmente ci troviamo di fronte a preferire un immobilismo amministrativo sulle politiche di commercio, piuttosto che azioni che non hanno nulla a che fare con il suo sviluppo.
Due aspetti dimostrano come l’attuale amministrazione manchi di giuste competenze sulla programmazione di una struttura cittadina commerciale, di uno scheletro in grado di far camminare le nostre piccole attività e di risollevarsi da una situazione di crisi economica sempre presente.
Una vera volontà politica sul commercio non c’è. Il problema dei dehors, l’incapacità di trovare condivisione tra parti pubbliche e private circa il regolamento ed il pugno di ferro che vuole dimostrare la P. A. attuale è una lotta tra chi detiene il potere e chi lo subisce. Se la legalità, per i Cinque Stelle, deve coincidere con la mera applicazione della legge senza esprimere volontà di tutela del commercio locale, la morte del commercio sarà inevitabile e senza appello.
Il secondo aspetto risiede nell’insana politica promozionale del commercio locale tenuta dall’Amministrazione Comunale. Vediamo mercatini francesi a Civitavecchia, banchi espositivi, ma nulla che possa far riferimento all’immagine di una città che sta continuando ad affondare nella crisi. Siamo di fronte ad un’Amministrazione che non sa più dove andare a parare per favorire, o meglio sfavorire, il commercio locale. Nessuna programmazione è stata correttamente fatta per l’Expo.
È un appello ai cittadini, alle sigle sindacali ed un appello ai commercianti questo, sebbene c’è da esser certi che chiunque se ne sia in realtà accorto: questa Amministrazione a Cinque Stelle non sta dimostrando alcun tipo di volontà nel migliorare le cose. Se proprio si deve far qualcosa, fatta male in tutto e per tutto, delle volte è preferibile restar fermi e non fare nulla, nell’attesa che la nottata passi senza altri dolori”.

Il Coordinatore e Portavoce Ncd – Area popolare
Simona Galizia

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