L´Aversa rovina la festa al Foggia vincendo 4-3 allo Zac

domenica 27 aprile 2014

L’ultima casalinga non va come sperato per gli uomini di Pasquale Padalino che perdono 4-3 contro l’Aversa dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 2-0.

Pasquale Padalino schiera un 3-1-4-2 con Narciso che rientra tra i pali, linea difensiva invariata rispetto al match contro l’Arzanese, Quinto che rientra nel ruolo di play basso con davanti una linea a 4 formata da Colombaretti e D’Allocco esterni ed Agnelli e Agostinone come mezzali e duo d’attacco Giglio-Cavallaro.
Nicola Provenza cambia invece rispetto alla sconfitta contro la Casertana schierando un 4-3-3 con Russo in porta, linea difensiva composta sugli esterni da Balzano ed Esposito con Porcaro e Di Girolamo al centro, centrocampo composto da Prevete ad agire tra Comini e Suarino e trio d’attacco con Galizia supportato da Orlando e Di Vicino.

Il primo tiro della partita arriva al 4° minuto di gioco con la conclusione dalla distanza rasoterra di Comini controllata facilmente da Narciso.
Pochi secondi più tardi è Agostinone a cercare il diagonale da fuori area ma il suo tiro si spegne alla sinistra della porta difesa da Russo.
Il Foggia continua ad attaccare e conquista il primo corner della partita sugli sviluppi del quale non accade nulla da segnalare.
Al 7° i rossoneri trovano il vantaggio: Agostinone intercetta un errato disimpegno di un difensore ospite, si invola verso la porta ed allarga per Cavallaro, il numero 10 rossonero crossa sul secondo palo dove lo stesso Agostinone si fa trovare pronto per la deviazione area che batte Russo.
Non pago del vantaggio il Foggia continua ad attaccare e conquista il secondo angolo: sulla bandierina si presenta Cavallaro che crossa perfettamente per Sciannamè che colpisce il palo a portiere battuto.
Al 14° si distendono ancora gli uomini di Padalino e la conclusione di D’Allocco, lasciato liberissimo dalla difesa normanna, servito da un preciso passaggio di Agnelli, termina di poco a lato.
L’Aversa si rende pericolosissimo al quarto d’ora e Narciso è costretto a compiere un doppio miracolo prima sulla conclusione di Di Vicino e poi sul tentativo di tap-in a botta sicura di Orlando.
Sul corner seguente la difesa riesce a spazzare.
Passano solamente 2 minuti e Giglio cerca la via della porta con un tiro dalla distanza, ma lo stesso si spegne alla sinistra di Russo.
Alla metà della prima frazione di gioco i rossoneri recuperano palla a metà campo, il solito Agnelli pennella un assist per Cavallaro che, in mezza rovesciata volante, spara alto.
Gli ospiti provano a rendersi pericolosi dalla distanza ma i tentativi di Comini prima e di Di Vicino poi si spengono tra le braccia di un sicuro Narciso.
Al 25° minuto dopo un duro contrasto si accende un parapiglia tra Cavallaro e l’autore del fallo Prevete, il Sig. Alessandro Prontera di Bologna seda tutto ammonendo entrambi.
Passano 4 minuti di gioco Cavallaro si destreggia al limite dell’area ma la sua conclusione viene deviata in corner da Di Girolamo. Sul corner la spizzata di Agnelli sul primo palo non produce l’effetto sperato e la sfera termina tra le braccia di Russo.
Passano poco più di 60 secondi e il cross di Esposito deviato da Loiacono per poco non beffa Narciso terminando alto.
Sul seguente calcio d’angolo i normanni conquistano un nuovo angolo sugli sviluppi del quale Narciso si supera nuovamente respingendo, con un ottimo senso della posizione e riflessi, prima una conclusione a botta sicura e poi il successivo tentativo di tap-in di Galizia, con la difesa che sbroglia la situazione mettendo la sfera nuovamente in corner, dal quale non accade nulla.
Il Foggia capisce che la partita si sta facendo dura e trova il raddoppio: al 33° Cavallaro pennella un calcio di punizione dalla trequarti, Agnelli prima ed il suo marcatore poi deviano il pallone che termina nell’angolino.
Al 36° l’arbitro deve rimettere mano al taschino per ammonire Di Vicino, reo di aver fermato con un fallo Cavallaro che stava ripartendo in contropiede.
Al 39° disattenzione di Sciannamè che non spazza e perde palla, l’Aversa riparte con Di Vicino in contropiede che serve Galizia, Narciso esce e stende il numero 11 normanno: per l’arbitro è rigore ed espulsione.
Padalino inserisce Micale al posto di Sciannamè, sul dischetto si presenta Galizia che però non riesce a spiazzare il numero 12 foggiano che blocca in 2 tempi l’esecuzione.
Allo scoccare del 45° minuto la conclusione dalla distanza di Orlando termina a lato.

La ripresa comincia con gli stessi 21 che hanno concluso la prima frazione di gioco.
Al 47° l’arbitro ammonisce Porcaro per un fallo ai danni di Agnelli e 2 minuti più tardi si aggiunge alla lista dei cattivi anche Esposito per aver fermato Agostinone che ripartiva in contropiede.
60 secondi più tardi il colpo di testa di Galizia su cross dalla sinistra si spegne di molto a lato dalla porta difesa da Micale.
Al 53° l’Aversa riesce ad accorciare le distanze grazie alla conclusione dalla distanza di Orlando che batte Micale.
I normanni ci credono ed un minuto più tardi la conclusione al volo di Comini sugli sviluppi di un calcio di punizione termina di poco a lato.
Al 56° Provenza opera il primo cambio inserendo Majella per Balzano rendendo la sua squadra ancora più offensiva.
Dopo un corner non sfruttato dagli ospiti, quando il cronometro di gioco segna l’ora di gioco la conclusione dalla distanza di Gigilio si spegne debole tra le braccia di Russo.
Al 62° Padalino opera il suo secondo cambio inserendo Pambianchi al posto di Cavallaro.
Sull’ennesimo calcio d’angolo dei normanni i rossoneri riescono a disimpegnarsi grazie al fallo di Galizia ai danni di Giglio.
Alla metà della ripresa sugli sviluppi di un altro corner il tiro dal vertice dell’area di rigore di Prevete termina non di molto alla destra di Micale.
2 minuti più tardi Colombaretti affonda sulla fascia destra e propone un cross basso per Giglio che non riesce a deviare in rete.
Al 70° nuovo cambio di Provenza con Tulimieri che prende il posto di Esposito.
Sugli sviluppi dell’ennesimo corner degli ospiti la girata di Porcaro viene deviata nuovamente in angolo e, sugli sviluppi dell’angolo seguente, Orlando trova di testa la deviazione vincente, riuscendo a realizzare il pareggio al 71°.
Passano 6 minuti l’Aversa trova clamorosamente il vantaggio: su un lancio dalla trequarti Galizia, in posizione dubbia, colpisce di testa e batte Micale.
Il Foggia prova reagire e conquista un angolo dal quale non nasce nulla.
Padalino prova allora a dare una scossa alla squadra mettendo in campo Venitucci al posto di Filosa.
Alla ripresa del gioco viene ammonito anche Colombaretti e, sulla seguente punizione, il colpo di testa di Porcaro termina di poco a lato.
L’Aversa affonda e arrotonda il punteggio trovando il 2-4 con Tulimieri al minuto 83, abile a sfruttare il velo di un compagno a centro area e a depositare in rete.
Al minuto 88 anche Agnelli viene iscritto nella lista dei cattivi per un fallo a centrocampo.
Un minuto più tardi Colombaretti trova di testa il gol del 3-4 su punizione battuta da Venitucci.
Al 92° il direttore di gara ammonisce Giglio e Nocerino per dei contatti in area prima di una punizione sul quale sviluppo non succede nulla.
Dopo l’ammonizione del portiere normanno per perdita di tempo l’arbitro fischia la fine del match.

Con questa sconfitta i rossoneri perdono matematicamente la possibilità di raggiungere la qualificazione alla Tim Cup.
L’Aversa, invece, a 90 minuti dal termine si trova solamente a 1 punto dalla zona play-out.

Da segnalare, a fine gara, gli applausi delle due curve rivolte ai rossoneri mentre ci sono stati sonori fischi da parte di una parte degli spettatori seduti in tribuna.

Tabellino:

Foggia 3-4 Aversa
7° Agostinone (Fog); 33° Agnelli (Fog); 53° e 71° Orlando (Ave); 77° Galizia (Ave); 83° Tulimieri (Ave); 89° Colombaretti (Fog)

Formazioni:

Foggia (3-1-4-2): Narciso; Loiacono – Filosa (80° Venitucci)– Sciannamè (41° Micale); Quinto; Colombaretti – Agnelli – Agostinone – D’Allocco; Giglio – Cavallaro (62° Pambianchi)
A disposizione: Savarise – Sicurella – Kyeremateng – Leonetti
Allenatore: Sig. Pasquale Padalino

Aversa (4-3-3): Russo; Balzano (56° Majella) – Porcaro – Di Girolamo – Esposito (70° Tulimieri); Comini (78° Nocerino) – Prevete – Suarino; Orlando – Galizia – Di Vicino
A disposizione: D’Agostino – De Rosa – Villanova – Tulimeri – Vicentin
Allenatore: Sig. Nicola Provenza

Ammoniti: 26° Prevete (Ave) e Cavallaro (Fog); 36° Di Vicino (Ave); 47° Porcaro (Ave); 49° Esposito (Ave); 81° Colombaretti (Fog); 88° Agnelli (Fog); 92° Giglio (Fog) e Nocerino (Ave); 93° Russo (Ave)

Espulsi: 39° Narciso

Arbitro: Sig. Alessandro Prontera di Bologna
1° Assistente: Sig. Francesco Barbetta di Albano Laziale
2° Assistente: Sig. Matteo Pellegrini di Arco Riva

foto: Antonello Forcelli

Armando Borrelli
(redazione@calciofoggia.it)

Comments

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.