SORRENTO – AVERSA NORMMANNA 0-1

SORRENTO (3-5-2): Polizzi; Pisani, Villagatti, Caldore; D’Anna, Coppola (70’ Lettieri), Danucci (57’ Lalli), Catania, Pantano (46’ Canotto); Musetti, Maiorino. A DISPOSIZIONE: Miranda, Imparato, Benci, Soudant. All. Simonelli.

AVERSA NORMANNA (4-4-2): D’Agostino; Gennari (90’ Di Girolamo), Nocerino, Porcaro, Esposito; Comini (82’ Balzano), Prevete, Gatto; Di Vicino (21’ Jogan), Orlando, Galizia. A DISPOSIZIONE: Russo, De Rosa, Majella, D’Ursi. All. Di Costanzo.

ARBITRO: Mancini di Fermo.

RETE: 11’ Orlando (A).

NOTE: Spettatori 300 circa. Ammoniti Coppola, Nocerino, Prevete, Maiorino, Comini, Galizia, Villagatti. Espulso al 65’ il tecnico in seconda Vanacore (A) per proteste. Recupero: 1’ pt e 7’ st.

 

SORRENTO – Si riapre ufficialmente la crisi in casa Sorrento. La cura del “professore” Gianni Simonelli non riesce a rianimare un team apparso asfittico ed impacciato al cospetto di un’Aversa Normanna che, al contrario, s’è ampiamente meritata la conquista dell’intera posta in palio. Eccellente la performance degli uomini di Nello Di Costanzo, capaci di riscattare nel migliore dei modi la precedente sconfitta nel derby interno contro l’Ischia. Male, anzi malissimo, il Sorrento: dopo Poggibonsi, un altro passo indietro tanto sul piano del gioco quanto della classifica. Ed ora le streghe della zona retrocessione fanno sempre più paura. La partita del “Campo Italia” ha certificato le solite pecche dei padroni di casa, esaltando invece la compattezza degli ospiti.

Nonostante la pioggia ed il terreno viscido, la gara è piacevole: al 5’ Musetti batte in diagonale concludendo di poco a lato, all’11’ l’Aversa Normanna trova il gol del vantaggio grazie ad Orlando, che in mezza girata insacca la palla servitagli di testa da Comini, abile a smarcare il compagno dopo aver intercettato il precedente cross di Esposito. Per il Sorrento, prova a suonare la carica ancora Musetti, ma anche stavolta, servito in verticale da D’Anna, l’attaccante rossonero è impreciso e grazia D’Agostino. L’Aversa tiene bene il campo, senza soffrire la pressione dei costieri ed al 27’ costruisce una nuova palla gol, stavolta con Comini, che s’aggiusta la sfera su assist di Galizia e calcia il pallone di poco alto sulla traversa. Nuove notizie del Sorrento in zona offensiva al 38’ quando Maiorino calcia una punizione dal limite, spedendo il cuoio di poco a lato della porta difesa da D’Agostino. Al 40’ si cambia nuovamente fronte, con Orlando che sfrutta un errore in appoggio di Coppola e fionda in diagonale, trovando Polizzi attento nella parata. Nel secondo tempo, l’Aversa ha il merito di non arretrare ed al 54’ mette ancora paura a Polizzi, con un colpo di testa di Galizia, su assist di Gatto, che manda la sfera di poco sul fondo. Al 57’ viene annullata una rete a Porcaro, che di testa aveva insaccato su punizione di Gatto, ma è tutto inutile per un fallo ravvisato dalla terna arbitrale in area rossonera. L’Aversa è sempre ficcante quando riparte ed al 68’ Jogan indirizza di un soffio distante dall’incrocio dei pali un altro servizio invitante, fornitogli da Esposito. Il Sorrento, nonostante i cambi di Simonelli, stenta a decollare e solo al 79’ i rossoneri reclamano un rigore per un contatto tra Porcaro e Musetti, sul quale però l’arbitro lascia correre senza intervenire.

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