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È un Trofeo dei Fiori di livello internazionale
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BOLZANO. Le regole le fa l’Europa e in questo momento di latitanza della Fifa il ruolo della Commissione Europea diventa ancora più importante. Non è che la Commissione Europa di Bruxelles che figura nel lotto di squadre iscritte al Trofeo dei Fiori chiederà al comitato organizzatore di non sforare il 3 percento di deficit, di riformare il sistema pensionistico delle vecchie glorie e di far vincere il torneo all’Augsburg tanto caro alla cancelliera tedesca Merkel.
Se fosse così il 13 giugno al “Galizia” di Laives si presenterebbe anche Matteo Salvini, magari come capitano, anche non giocatore del Brescia, un’altra delle sei squadre in lizza.
Ma dal Belgio arrivano rassicurazioni: la squadra sarà a Laives solo per giocare a calcio secondo le regole che da sempre caratterizzano un trofeo unico in Italia e che ha portato in Alto Adige tanti campioni, da Paolo Rossi a Rummenigge. Un torneo di valore e di valori, dall’amicizia alla solidarietà, dallo spirito di gruppo alla passione per il pallone, dal sano agonismo alla lealtà, tutti principi che l’organizzatore Franco Scomparin ha impresso come comandamenti nel testo sacro delle Vecchie Glorie della Virtus don Bosco.
E valori che ha anche sottolineato Damiano Tommasi, presidente dell’Aic e già centrocampista di Verona, Roma e della Nazionale. Tommasi è sempre stato un calciatore con i piedi buoni ed i principi ancora più illuminati, slegato dallo stereotipo del calciatore tutto tatuaggi, veline e macchine potenti.
«È sempre bello venire a Bolzano per il Trofeo dei Fiori – ha detto – una manifestazione unica nel suo genere dove c’è del sano agonismo ma senza mai eccessi. È la faccia pulita del pallone e tanti giocatori si ritrovano per tirare quattro calci al pallone ma anche per ricordare i vecchi tempi. Ci sono tante partite del cuore ma il Trofeo dei Fiori è uno solo».
E quest’anno la manifestazione si trasferisce
a Laives, in uno stadio importante come il “Galizia” . C’è curiosità per vedere all’opera l’Fc Augsburg, una squadra blasonata che milita in Bundesliga e che schiera anche un paio di ex nazionali.
L’appuntamento è per il 13 giugno.
(v.b.)
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