Torrecuso-Due Torri 1-2: quasi addio alle speranze di promozione

La stretta di mano dei due capitani

E’ crollato il fortino dell'”Ocone” questo pomeriggio contro il Due Torri. Con la sconfitta odierna, infatti, il Torrecuso non approfitta del pareggio dell’Akragas contro la Frattese e va a -7 dai siciliani venendo sopravanzato di un punto anche da Rende e Agropoli.

La partita, in verità, non è stata bellissima colpa del primo sole primaverile che oggi illuminava il campo sportivo di Ponte che ha fatto stancare anzitempo i calciatori in campo. Nel primo quarto d’ora non succede niente, col Torrecuso che pressa alto e schiaccia gli avversari nella loro metà campo ma senza comunque tirare in porta. La prima emozione arriva al 22′ ed è di marca ospite: Gaglio scodella a centro area una punizione dalla destra, Cicirelli impatta di testa ma Errico respinge sulla linea e poi si supera respingendo anche la ribattuta di Lima da pochi passi. Passano 10′ minuti e i padroni di casa passano in vantaggio: Astarita avanza palla al piede, fa fuori un paio di avversari e viene atterrato da Matinella, capitano ospite, appena entrato in area. L’arbitro assegna il penalty ma dagli 11 metri Galizia si fa ipnotizzare da Ingrassia che respinge: sulla palla si avventa Iadaresta che, di testa, fa 1-0. Al riposo, senza nessuna altra emozione, si arriva con il vantaggio del Torrecuso.

La ripresa comincia con brivido immediato per i padroni di casa: Monti si fa superare da Cicirello e lo stende quasi sulla linea di fondo. L’arbitro assegna il rigore al Due Torri ma Provenzano, dal dischetto, calcia a lato della porta di Errico e si resta, quindi, sul’1-0 per i rossoblù. Al 10′ i padroni di casa vanno vicini al raddoppio: Iadaresta appoggia per Galizia che serve Aracri in profondità ma il fantasista rossoblù calcia in braccio ad Ingrassia appostato sul suo palo. Poco dopo il quarto d’ora il Torrecuso resta in 10 uomini in campo per l’espulsione di Pecora per doppio giallo: una espulsione molto ingenua e fiscale per il centrocampista rossoblù al quale vengono comminati due cartellini in pochi minuti. Al 24′ è ancora Iadaresta che ci prova con un tiro dal limite ma la palla si spegne sul fondo. Al 27′ la più ghiotta occasione per il 2-0 del Torrecuso: Wade batte una punizione dalla sinistra, una sorta di corner corto, Iadaresta incorna con la palla che è diretta sotto la traversa ma Ingrassia compie il miracolo e mette in corner. Un minuto dopo arriva il pareggio del Due Torri: tiro da fuori di Pitarresi e palla che si insacca alle spalle di Errico che nulla ha potuto contro il bolide del calciatore siciliano. Al 39′ il Due Torri passa addirittura in vantaggio: Gaglio scappa a sinistra e mette in mezzo una palla rasoterra che Scaffidi appoggia in rete con un tap-in da due passi. Non esente da colpe Errico al quale la palla passa sotto il corpo prima di carambolare in rete. L’ultima occasione è per il Torrecuso ma il tiro del neo-entrato Ferrara termina di poco alto sulla traversa.

A prescindere dall’aver meritato la sconfitta o meno, il Torrecuso oggi ha palesato tutte le sue problematiche e soprattutto ha detto, ancora una volta, di essere Galizia dipendente. Il capocannoniere del torneo, infatti, oggi è apparso in ombra e stanco fisicamente, il tutto dovuto anche al caldo pomeriggio di Ponte. Se a questo aggiungiamo anche la prova opaca di Zerillo a destra allora si ha il chiaro quadro della situazione. Una partita in cui il Torrecuso aveva necessariamente bisogno dei tre punti si è trasformata, invece, in una festa per il Due Torri che ora vede il traguardo della salvezza davvero a portata di mano. Prossimo impegno per i sanniti contro l’Akragas giovedì 2 aprile: se oggi fosse arrivata la vittoria sarebbe stata la partita della vita per i ragazzi di Dellisanti, ma a questo punto c’è solo da lottare per il secondo posto onde non rovinare nel finale una stagione comunque molto positiva.

Maurizio Morante

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