Torna a giocare al tensostatico in via Galizia la Technoacque Fasano, che domani alle 18 cercherà conforto nel pubblico amico per affrontare la valentino Castellaneta, un’avversaria con cui c’è una ormai storica rivalità, risalente ai tempi deiplay off in serie D.

Il roster tarantino allenato da coach Compagnone è composto da elementi locali e viene da una doppia vittoria nella sua roccaforte del PalaTifo, contro Vieste e Brindisi. Il gruppo si basa sull’esperienza e la classe di Moliterni, ala forte classe 1983, con passato anche in B/2, la fisicità dei centri Perrone e Giovinazzi e la  mano sempre calda Picaro, guardia con 18 punti di media a partita stagionali. Tanti anche gli under, che ben stanno figurando anche nei rispettivi campionati di categoria.

In casa Technoacque, dopo la quarta sconfitta consecutiva, patita in quel di Foggia, cresce sempre di più la determinazione di voler finalmente cancellare lo zero dalla voce punti in classifica. Nessun problema di formazione per coach Carlos Sordi, che ha recuperato in pieno anche Piero Damasco. L’obiettivo è non ripetere gli errori di Foggia, dove dopo un ottimo primo tempo la squadra si è fatta intrappolare dal cambio di ritmo dei locali e dal cambio di metro arbitrale.

Queste le dichiarazioni di Carlos Sordi nel pre-gara: «Il Castellaneta è una squadra molto compatta che gioca con grande intensità. Ha nel suo roster giocatori che possono fare la differenza e lo stanno dimostrando. Fino ad oggi è una delle squadre più in forma del campionato, perché ha giocato solo contro roster forti e ha il 50% di vittorie, e nelle due restanti sconfitte ha giocato fino alla fine. Mi aspetto che noi dimostriamo al nostro pubblico quanto ci teniamo alla maglia e a dare tutti il massimo, lottando su ogni palla. Sicuramente a Foggia abbiamo migliorato il  nostro gioco e ho riscontrato segnali positivi da certi giocatori. Siamo ancora lontani dai nostri standard e da quello che i  giocatori possono realmente dare. Domani è una grande occasione e non possiamo permetterci altri errori. Invito come sempre il nostro caloroso pubblico a sostenerci così da poterci regalare insieme la prima vittoria».