Torrecuso: test in famiglia in vista dell’Hinterreggio
benevento
Come ogni giovedì, sul terreno di gioco dell'”Ocone”, il Torrecuso di mister Dellisanti ha disputato allenamento e partitella in famiglia in vista della trasferta di domenica a Reggio Calabria in cui affronterà l’Hinterreggio.
L’allenamento, dopo una prima parte dedicata alla forma fisica, si è concluso con una partitella a ranghi misti tra “titolari” e “riserve” conclusasi con il risultato di 3-0 per i primi con reti di Ararcri, Galizia (rig.) e Perna. Il mister ha schierato i suoi con il 4-2-3-1 con Perna terminale offensivo, linea dei trequartisti con Aracri, Galizia e Diego Zerillo, Pecora e Matteo Zerillo schermi davanti alla difesa e linea a 4 arretrata con Furno, Pagano, Monti e Fabozzi, tra i pali Minichiello.
Al termine dell’allenamento abbiamo sentito mister Dellisanti circa la condizione dei suoi e l’avversario di domenica:
” Le mie impressioni sono positive anche se ci sono ancora da migliorare i movimenti nelle due fasi di gioco. A volte abbiamo la tendenza a rinculare troppo e quindi si allunga la squadra creando spazi in mezzo al campo. Questa è la prima settimana che ho la squadra al completo dopo il mercato: contate che Aracri, Perna e Riccio sono appena arrivati e non ancora al meglio, i nostri terzini sono debuttanti nella serie e quindi abbiamo ancora qualche problema di amalgama. Il mio tipo di calcio è come una “fede”: ci vuole tempo per assimilarlo. Anche a Benevento cominciammo maluccio e poi vincendo alla grande il campionato. Posso dirvi che, quando durante la partita mi vedrete seduto tranquillo in panchina, allora vorrà dire che i miei ragazzi hanno completamente assimilato il mio gioco. L’avversario di domenica ha 4 punti come noi, gioca 4-3-2-1 con un catalizzatore di gioco che prende palla sulla linea difensiva e detta i tempi della squadra. L’Hinterreggio è squadra che gioca e fa giocare, che ha tre attaccanti forti e che possono crearci problemi. Noi ci siamo allenati proprio per bloccare il loro catalizzatore e per provare le chiusure che i nostri due esterni di difesa saranno chiamati a fare sulle loro due mezze punte“.