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Spagna: il 12% dei giocatori patologici è ventenne e gioca online
Creato Venerdì, 22 Agosto 2014 10:46
Data pubblicazione
Scritto da Redazione
Di tutti i trattamenti psicologici sulla dipendenza da gioco che vengono attualmente applicati in Spagna, il 12% riguarda i giocatori online. L’85% dei giocatori che non sono ancora stati riabilitati dalla dipendenza da slot machine, secondo i dati di Agaja (Associazione dei giocatori riabilitati della Galizia). Il resto dei cinquemila pazienti è dipendente da altri giochi come casinò, bingo, lotterie.
La prevalenza di gioco d’azzardo patologico in Galizia riguarda l’1% della popolazione. Questi dati sono sulla soglia del cambiamento. “Abbiamo iniziato a trattare i pazienti che hanno un problema di gioco d’azzardo online solo cinque anni fa, quindi la previsione del futuro è che i giocatori patologici saranno presto metà per i giochi terrestri e metà per quelli online”. un’analisi che emerge anche dal fatto che la legislazione è cambiata nel mese scorso, permettendo di giocare anche alle slot machine online. “Con l’installazione di questi programmi sarà più alta la probabilità di essere persone con problemi di dipendenza. L’importo del gioco è destinato a rimanere basso, ma la ricompensa sarà molto maggiore, aumentando il rischio”.
E cambia anche il profilo dei malati di gioco. “La latenza di qualsiasi dipendenza è di otto anni, ma per il gioco online è anche di un anno. Un giocatore arriva in un programma di riabilitazione totalmente rovinato attorno ai 45 anni. Ora, invece, riceviamo pazienti anche di 21 e 22 anni, che normalmente giocano online e sono studenti che non hanno una grande capacità economica e cadono sul fondo prima”.
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