La trentaduesima giornata di Lega Pro girone B vede l’ormai promossa Casertana impegnata sul campo dell’Aversa Normanna. I falchetti si presentano al “Bisceglia” dopo una settimana cominciata all’insegna dei festeggiamenti e chiusa, purtroppo, con la notizia della tragica morte di Giuseppe Feola. L’ex giocatore rossoblu si è spento a soli 25 anni dopo un tragico incidente che gli ha spezzato la vita. “Un altro angelo volato in cielo” è stato lo striscione-saluto che i tifosi casertani gli hanno dedicato all’esterno dello stadio di viale Medaglie d’Oro. Prima la gioia e poi lo sconforto, questi i sentimenti che si sono avvicendati nel cuore e nella testa di supporter, società e calciatori della Casertana. Tutt’altra la situazione in casa Aversa. I normanni sono all’ultima chiamata per la serie C Unica. L’imperativo è vincere per mantenere accese le speranze promozione a due giornate dalle fine. Il derby di oggi rappresenta l’ultima spiaggia per i granata.
LA GARA
Mister Ugolotti schiera il classico 4-3-3 con Fumagalli tra i pali; Antonazzo, D’Alterio, Idda e Bruno in difesa; Correa, Marano e Cucciniello a centrocampo; Mancino, Alvino e Agodirin nel tridente d’attacco. A disposizione: Vigliotti, Pezzella, De Marco, Chiavazzo, Bacio Terracino, Favetta e Varriale.
Mister Provenza, invece, opta per il 4-4-2 con: Russo; Gennari, Esposito, Porcaro, Di Girolamo; Prevete, Comini, Gatto, Orlando; Galizia, Suarino. A disposizione: D’Agostino, Balzano, Nocerino, De Rosa, Di Vicino, Villanova, Vicentin.

Sono oltre duecento i tifosi rossoblu presenti al “Bisceglia” di Aversa per supportare la neopromossa Casertana. Al fischio dell’arbitro Candeo d’Este si parte. I padroni di casa provano a prendere in mano le redini della gara. Al minuto 8 è Orlando per i normanni a rendersi pericoloso: prende il pallone nell’area di rigore, si gira e calcia sfiorando la traversa. Dopo 4 minuti s’infortuna Gatto, il suo posto è preso da Villanova. Dopo la pressione iniziale, i falchetti escono dal guscio. Al 20’ Agodirin raccoglie un assist di Correa e devia verso la porta avversaria: Russo respinge d’istinto. Al 23’ giallo per Antonazzo che ferma irregolarmente Galizia che provava a ripartire dal centrocampo. Dopo 5 minuti punizione di Suarino dalla trequarti, Galizia devia la palla di testa e intervento provvidenziale di Fumagalli che smanaccia sulla traversa. La Casertana non ci sta a subire: al 30’ Mancino sveglia i suoi con un gran tiro dal limite che sfiora l’incrocio dei pali. E’ il momento di Alvino che al 33’ prova a mettere al centro ma non trova compagni pronti; e dopo due minuti serve Antonazzo che viene fermato in corner. Sulla battuta d’angolo, tiro di Cucciniello che viene murato da Di Girolamo. Al 38’ capovolgimento di fronte: Villanova si libera a sinistra e riesce a calciare senza ostacoli, ma Fumagalli blocca senza problemi. Al 41’ Correa subisce un intevento irregolare da parte di Orlando. Sulla punizione, tiro di Cucciniello deviato in angolo da Russo. Si arriva al 45’ e l’arbitro decreta tre minuti di recupero. Al 46’ D’Alterio atterra Orlando in area di rigore: ammonizione e rigore per i normanni. Dal dischetto Galizia la mette dentro (foto Giuseppe Scialla). Il primo tempo finisce con il risultato di 1-0 per l’Aversa.

Il secondo tempo si apre con la reazione dei falchetti. Al 3’ è Mancino che ci prova da fuori area, tiro deviato in angolo da un difensore. Correa batte il corner, sbuca Antonazzo che dal secondo palo si coordina ma la palla finisce fuori. Al 9’ ci prova Alvino sempre da fuori area, ma il tiro finisce alto sulla traversa. Al 13’ primo cambio per mister Ugolotti: fuori Cucciniello, dentro Bacio Terracino. Dopo tre minuti è ancora Mancino a provarci da fuori area, ma Russo para senza problemi. Al 21’ Antonazzo lancia Agodirin che viene anticipato dal portiere granata. Al 22’ seconda sostituzione per i falchetti: entra De Marco per Marano. Dopo un minuto ammonizione per Suarino che ha commesso fallo su Alvino. Anche i normanni cambiano: fuori Villanova, dentro Balzano. Al minuto 24 Mancino batte direttamente in porta la punizione, ma il tiro è fuori. La Casertana continua a spingere, l’Aversa si affida al contropiede. Al 30’ ultima sostituzione per mister Ugolotti: esce Correa, entra Chiavazzo. Dopo due minuti ammonito Galizia per fallo di mano: batte la punizione Alvino per Idda, ma Russo riesce a parare. Le due squadre sembrano stanche e la gara cala d’intensità. Al 38’ Antonazzo restituisce la fiducia a mister Ugolotti che lo ha schierato sin da primo minuto: prende palla sulla sulla fascia e punta la porta, gran tiro e Russo battuto. La Casertana pareggia: 1-1. Al 44’ Chiavazzo riceve da Mancino e tira al volo, ma la palla viene bloccata dal portiere avversario. I minuti di recupero saranno tre. Incredibile Casertana e incredibile Chiavazzo che al 47’ trova un grandissimo gol a giro. Falchetti in vantaggio 2-1. La partita finisce, espugnato il “Bisceglia” per la gioia dei tifosi rossoblu che chiedevano a gran voce una vittoria contro la squadra dell’odiato presidente Spezzaferri. Falchetti primi in classifica con Teramo e Cosenza.

CLASSIFICA: Casertana, Teramo e Cosenza 54; Messina 51; Foggia 50; Melfi 48; Ischia 47; Lamezia 43; Tuttocuoio e Aprilia 40; Chieti, Sorrento e Martina 39; Arzanese  e Aversa 37; Castel Rigone 34; Poggibonsi 32; Gavorrano 30.

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