Centotrenta umbri sono decollati ieri per il pellegrinaggio di sei giorni a Santiago di Compostela, a bordo del primo volo diretto da Sant’Egidio al capoluogo della Galizia, la regione spagnola affacciata sull’oceano Atlantico. Il collegamento con il charter dell’Alitalia è stato organizzato in collaborazione tra l’aeroporto Internazionale “San Francesco d’Assisi” e l’Agenzia di viaggio diocesana Nova Itinera.
Secondo la tradizione cristiana, a Santiago sono sepolti i resti dell’apostolo Giacomo il Maggiore e la città è stata per secoli una delle mete più battute dai cristiani. “Era uno dei luoghi dove lucrare l’indulgenza plenaria” ha spiegato alla partenza Sua Eccellenza monsignore Gualtiero Bassetti, arcivescovo della diocesi di Perugia- Città della Pieve. Sarà lui l’eminente guida spirituale lungo il Cammino che “un tempo i pellegrini intraprendevano dopo aver fatto testamento e dove sono rimasti tutti i significati religiosi del viaggio”, ma grazie ad accordi come quello tra l’agenzia e l’aeroporto, è sparito ogni disagio.

Servizio integrale nel Corriere dell’Umbria del 24 agosto
A cura di Stefania Piccotti
   

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