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Santiago de Compostela, 25 lug. Sale ad ottanta morti il bilancio del disastro ferroviario di mercoledì. Una conta che dovrebbe essere ormai definitiva, anche se tra i 145 feriti, qualcuno versa in gravi condizioni. Intanto la Galizia sarà in lutto ufficiale per i prossimi sette giorni. Ad annunciarlo è stato Alberto Nunez-Feijoo, capo del governo regionale della Galizia, questa mattina in una dichiarazione ufficiale a Santiago de Compostela. “Oggi – ha aggiunto – durante un giorno di festa per la Galizia, soffriamo uniti”. L`incidente è avvenuto infatti proprio il giorno in cui la Galizia festeggia il Santo patrono della capitale.
Re Juan Carlos cancella suoi impegni
Il Re Juan Carlos e il Principe Filippo di Spagna hanno annullato i loro impegni per oggi a seguito del deragliamento del treno di alta velocità nel nordest della Spagna. Il Re, secondo quanto riferito dalla Casa Reale, oggi avrebbe dovuto ricevere in udienza il tenore spagnolo Placido Domingo, mentre il Principe delle Asturie avrebbe dovuto incontrare la compagnia di Telecomunicazioni spagnola Telefònica. Entrambi i reali hanno trasmesso all`alba la “solidarietà” alle famiglie delle vittime, appena ricevuta la notizia dell`incidente a Santiago de Compostela.
Rajoy sul luogo del disastro a Santiago de Compostela
Il premier spagnolo, Mariano Rajoy, nato proprio a Santiago de Compostela, si è recato sul luogo dove ieri il treno è deragliato. Rajoy è arrivato sul posto insieme al capo del governo regionale della Galizia, Alberto Nunez-Feijoo, ed il ministro dello Sviluppo, Ana Pastor, oltre ad altre autorità.
Macchinista sotto custodia giudiziaria in ospedale
Intanto Francisco Jose Garzon, il macchinista del treno deragliato in Spagna che ha ammesso che andava a 190 chilometri orari, è tenuto sotto custodia della polizia nell’ospedale di Santiago dove eè ricoverato. Secondo quanto si legge sul sito de “El Mundo“, domani i magistrati potrebbero già incriminarlo.
Ora, come sempre in questi casi, scatta la fobia per i viaggi in treno, anche in virtù dell’incidente delle scorse settimane in Canada e non soltanto per quanto accaduto ieri in Spagna. I treni, nonostante questi disastri, dovuti troppo spesso ad errori umani, rimangono uno dei modi più sicuri di viaggiare in Europa, dove sono stati spesi milioni di euro per la sicurezza ferroviaria e per l’ammodernamento delle infrastrutture.
Impressionante video durante il deragliamento
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Pubblicato
il 25 lug 2013 nella categoria Primo Piano.
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