Jul
19
LAIVES. Lunedì il sindaco di Laives Liliana Di Fede firmerà con la Provincia la convenzione in base alla quale arriveranno al Comune 5 milioni di finanziamenti destinati al completamento della zona sportiva Galizia e alla realizzazione della piazza in centro città.
Ieri, per salutare questo risultato, c’è stata una conferenza del Pd comunale, alla presenza anche del vice presidente della giunta provinciale Christian Tommasini, che – lo ricordiamo – a Laives abita. «Il risultato – ha spiegato proprio Tommasini – è frutto della forte alleanza che si è instaurata fra Comune di Laives e Provincia per affrontare le sfide che Laives ha di fronte, tenendo presente le sue specificità e anche il fatto che si tratta ormai della quarta città dell’Alto Adige. E’ stato un lavoro lungo per riconoscere il ruolo che Laives ha assunto con il tempo e per garantire i finanziamenti di progetti strategici. Io ho seguito personalmente tutto quanto, insieme ovviamente al presidente Luis Durnwalder e al collega, assessore Florian Mussner, per arrivare a mettere nero su bianco questa convenzione in maniera che non vi siano poi sorprese, anche se cambierà la giunta provinciale. Non è stato facile, soprattutto in un periodo come quello attuale di vacche magre per tutti ed è stato un lavoro in team con Laives».
Tommasini ha espresso anche la volontà di garantire pure a Laives una scuola trilingue e ha annunciato che il sostegno provinciale continuerà anche per la trasformazione dell’area Odar, appena acquistata dal Comune e destinata a diventare parco pubblico. Quindi, ha ricordato la necessità di dare all’istituto musicale una sede adeguata anche a Laives, città dove la musica (si pensi al blues e ai cori, ad esempio) ha ormai messo su casa.
A sua volta, Liliana Di Fede ha ricordato come Laives sia una realtà che non ha risorse proprie e quindi dipende assolutamente dai contributi provinciali per garantire ai suoi cittadini adeguati servizi. «Per la prima volta, Laives ha instaurato un rapporto diretto e proficuo con la Provincia – ha detto il sindaco – cosa dalla quale non è estraneo ovviamente il vice presidente Tommasini. I risultati quindi sono arrivati e non solo per i grandi progetti. Abbiamo anche la garanzia che in zona Toggenburg l’Ipes costruirà uno spazio per la microstruttura infantile e, come sottolinea Christian Tommasini, lì sorgeranno anche gli alloggi per il ceto medio, tra i primi del genere in provincia. Del resto, conoscendo i nostri punti di forza e di fragilità, Tommasini più di altri è in grado di darci una mano. Per noi, lo ribadisco, è stato determinante poter mediare in maniera diretta con la giunta provinciale».
Infine, l’assessore alla cultura Dino Gagliardini ha sottolineato come la cultura sia veicolo di benessere per la collettività, una cultura che, attraverso molteplici proposte, oggi vanta un calendario con eventi lungo tutto l’arco dell’anno, tra festival, concerti, mostre. «E’ importante che questo rapporto Comune-Provincia continui così – hanno concluso tutti – in una condivisione di intenti che va a favore della nostra comunità».
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