A Chieti ritorno della finale promozione, i liguorini hanno da difendere il 2-0 dell’andata

Lega Pro
– 10/06/2012 11:30

E’ arrivato il momento della verità. La Paganese oggi scende in campo a Chieti per difendere il 2-0 dell’andata e completare l’impresa di un pronto ritorno in Prima Divisione, dopo la retrocessione dello scorso anno. Gli uomini di Grassadonia sono carichi a mille, volenterosi di dare il colpo finale ai teatini, già tramortiti domenica scorsa al “Marcello Torre”, in seguito ad una grande prestazione. Il 5-3-2 varato dal trainer salernitano baderà sicuramente a difendere il doppio vantaggio, ma per stessa ammissione del tecnico proverà a sfruttare gli spazi che i teatini saranno costretti a concedere alla ricerca della rimonta.

«Dobbiamo imporre il nostro gioco e non subire gli avversari», questo il ditkat dell’allenatore azzurrostellato. Forte di una difesa ancora imbattuta negli spareggi promozione, Fusco e compagni dovranno mantenere alto il livello di attenzione e concentrazione, in vista dell’ultimo sforzo, che consentirebbe ai liguorini di conquistare una promozione che fino a due mesi fa sembrava solo una lontana chimera. Agiranno Pastore e Loaicono sulle corsie esterne, pronti a non far rimpiangere gli squalificati Balzano ed Agresta, mentre il rientrante Nigro sarà schierato da difensore centrale, al fianco proprio di Fusco e Sicignano. Regista della mediana sarà De Martino, che dopo aver scontato il turno di squalifica proverà a prendere le chiavi del centrocampo, dettando il ritmo e provando ad interdire la manovra offensiva avversaria.

Al suo fianco partiranno i temibili Scarpa e Galizia, che per corsa e qualità tecniche proveranno a sfruttare ogni ripartenza, nel tentativo di mandare in tilt la difesa neroverde, apparsa già nella gara d’andata non irresistibile. La coppia d’attacco sarà composta come al solito da Fava e Luca Orlando, che seppur non al top della condizione, sarà schierato regolarmente dal 1’. Panchina dunque per Giglio e Neglia, grandi protagonisti nel match di una settimana fa che potrebbero tuttavia trovare spazio a partita in corso. Panchina anche per Fabio Orlando, che dopo aver smaltito alcuni problemi muscolari farà parte dei 18 convocati.

Il Chieti di Paolucci punterà sul peso offensivo del centravanti Alessandro e sulla vivacità dello sgusciante Sabbatini, ma soprattutto sulla voglia di riscatto di un gruppo che al “Torre” ha deluso e che, sfruttando la spinta del pubblico dello stadio “Angelini”, dovrà tentare l’impresa in rimonta.

A proposito di tifosi, dall’Abruzzo è arrivata una doccia gelata per i supporters paganesi non tesserati che, come prevedibile, non potranno assistere alla gara più importante della stagione. Riuscirà ad acquistare il tagliando d’ingresso solo chi è in possesso della tessera del tifoso: se ne prevedono circa 400, pronti a sostenere i propri beniamini in terra teatina.

Grassadonia sa di avere in pugno la promozione, ma sa bene quanto siano frequenti le sorprese nel calcio, e non vuole assolutamente riaprire un discorso che sembrava già chiuso 7 giorni fa. Ecco perché ha chiesto ai suoi ragazzi un ultimo sforzo, prima di festeggiare per davvero, un’annata davvero intensa, che più volte sembrava non avesse più niente da regalare alla stella e ai propri tifosi, ma che adesso vede la squadra della Stella ad un passo da una storica impresa.

Tag: paganese chieti playoff

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