Nel corso delle ultime ore il tempo è significativamente peggiorato sulle Isole britanniche e su buona parte della Francia per il giungere di un’intensa perturbazione atlantica che fa capo ad una centro depressionario di soli 975 hPa, denominato “Petra”.

Venti tempestosi sulle coste altantiche: raggiunti i 100 km/h – Piogge e rovesci diffusi hanno interessato il Regno Unito, l’Irlanda, i settori atlantici francesi ed iberici, accompagnati da venti tempestosi in rotazione ciclonica, con raffiche che hanno raggiunto i 100km/h sulle coste francesi, 90 km/h sulla Cornovaglia; accumulati nelle ultime ore fino a 30 mm sulla Cornovaglia, 23mm sulla Galizia, 20mm sulla Bretagna.

Più ad Est è rimasto attivo il vortice “Olga” determinando tempo a tratti instabile su Polonia, Nord della Germania, Danimarca, Norvegia meridionale e bassa Svezia, con fenomeni sparsi anche sotto forma di temporale. Il flusso umido sud-occidentale richiamato dalla circolazione depressionaria ha rinnovato condizioni di maltempo sugli stati balcanici, in particolare su Bosnia, Montenegro e Serbia con frequenti acquazzoni e rovesci anche a carattere temporalesco.

Tempo migliore sul Mediterraneo – Pressioni medie e livellate hanno garantito invece condizioni più stabili sulle latitudini mediterranee, con cieli spesso sgombri da nubi. Dal punto di vista termico la città più fredda è stata Berna con 0°C di minima, a seguire 3° ad Oslo, 4° a Dublino, Stoccolma e Minsk, più mite sui Paesi mediterranei, con minime di 14° a Ibiza e Gibilterra, 13° a Corfu.

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