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(ANSAmed) – MADRID, 2 APR – Oltre mille ettari di vegetazione
sono andati distrutti in tre incendi simultanei che hanno
interessato da sabato la Galizia e che i vigili del fuoco sono
riusciti a domare solo nelle ultime ore. Uno degli incendi ha
divorato 500 ettari boschivi del parco naturale di As Fragas do
Eume, sull’Atlantico, e sarebbe di origine dolosa, secondo
quanto confermato dal presidente della Giunta regionale, Alberto
Nuñez Fejióo: “C’è gente che sta bruciando il nostro patrimonio
di maggiore valore”, ha detto Fejióo, citato oggi dai media.
La siccità, inedita e prolungata in Galizia nelle ultime
settimane, e le forti raffiche di vento a oltre 60 km all’ora
proveniente dal Nordest, hanno fatto sì che le fiamme si
propagassero rapidamente, provocando una catastrofe ambientale:
la maggior parte della vegetazione bruciata fa parte della
riserva boschiva atlantica del parco di As Fregas, come
confermano fonti dell’assessorato regionale all’ambiente.
L’assessore Rosa Quintana, in dichiarazioni radiofoniche ha
spiegato oggi che il perimetro dell’incendio è sotto controllo
delle squadre dei vigili del fuoco, intervenute con mezzi aerei
della protezione civile sul posto. Secondo l’assessore “tutto fa
pensare che il fuoco sia stato intenzionato”.(ANSAmed).
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